Parole Casuali

Se il destino

me lo permettesse

cambierei

il finale

dei tuoi giorni fertili.

Ti ridarei

la giovinezza

per tentare

e ritentare

di catturare

la “pennuta sfuggente”.

Invece raccolgo

con pietà

le tue lacrime

di non madre.

Vorrei

un tuo ologramma

per tenermi compagnia

ora che il tuo ritorno

non può più essere.

Mi accompagneresti

per le strade della vita

e io crederei fermamente

nella tua presenza.

Ti amo,

Solitudine,

che mi tieni compagnia

come sorella

fidata.

Ti porto con me

nei raduni

affollati,

nelle interminabili

chiacchiere

di incontri

sbagliati.

Restami accanto

in ogni istante

saturo

di vuote presenze.

Mentre ascolto

il mare

la memoria

si rifugia

in quel che resta di te…

Col passare

del tempo

anche un banale ricordo

diventa una perla

come un frammento di vetro

sulla spiaggia.