- Super User
- Parole Casuali
A S. I.
Ti aggiri,
piangendo,
nella tua casa
senza bambini.
Maledici il destino e l’età
che avanza.
Non apri più la porta di una stanza
rimasta vuota,
come il tuo ventre.
Ti aggiri,
piangendo,
nella tua casa
senza bambini.
Maledici il destino e l’età
che avanza.
Non apri più la porta di una stanza
rimasta vuota,
come il tuo ventre.
Inseguo
il tuo fantasma
come
l’ultima ombra
della sera.
L’oblio
mi sfugge
e le tue parole
rimbombano,
mentre
la rabbia
oscura
mi incatena.
Soprattutto,
immaginavi
di cucire
tanti vestitini,
di ricamare
lenzuolini
con colori
tenui.
L’attesa negata
ti ha fatto
nascondere
ago e filo,
rimasti
senza obiettivo.
Se tu non avessi
cercato
la fine,
saresti ancora qui
a calcolare
i giorni fecondi.
Sogneresti
la vita
che prende forma
dall’amore.
Saresti
stata per sempre
prigioniera
del tuo desiderio.
Rivoglio
la notte.
Desidero
abbracciare
la tristezza buia
che non pretende
azione.
Rifiuto
la luce rosata
del futuro
ingannatore.
Voglio soltanto
il tempo
dei sogni.
Questo blog non costituisce una testata giornalistica. Non ha carattere periodico ed è aggiornato secondo le disponibilità e la reperibilità dei materiali.
Pertanto non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della Legge n.62 del 2001.