“Nascita del Battista”
Maestro dell’incoronazione di Urbino (XIV secolo)
Sono a sinistra del quadro. Voglio stare nascosta.
E’ nato Giovanni, il figlio di Elisabetta e Zaccaria; adesso il bambino è in braccio a una donna mentre la Vergine Maria sta porgendo un brodo caldo alla puerpera, sua cugina.
Io non c’entro niente con tutto questo, con tutta questa gioia.
Da quando l’Arcangelo Gabriele ha annunciato a Zaccaria la nascita di Giovanni in questa casa la vita è cambiata; in meglio, come solo con l’arrivo di una nuova vita può succedere.
Volete sapere chi sono? Sono una vicina di casa di Elisabetta e Zaccaria.
Quanto dolore ho condiviso con Elisabetta! La nostra sterilità ci ha reso sorelle per tanti anni; passavamo ore a riflettere sul nostro triste destino di donne senza figli.
Poi per lei è arrivato il miracolo; mentre il suo ventre cresceva lei diventava per me un’altra persona. Lontanissima.
In questi mesi ci siamo limitate a salutarci; Elisabetta, conoscendo a fondo la mia amarezza, sapeva bene che era meglio non soffermarsi troppo con me. E’ stato il suo modo di essere caritatevole nei miei confronti. Le sarò sempre grata per questo atteggiamento.
Sono molto felice per la nascita del suo bambino, ma ora torno a casa mia.
Per saperne di più:
https://m.facebook.com/BarberiniCorsini/posts/534691057003674
Vangelo secondo Luca I, 1-45