VOLTRI Marinaio col figlio, foto Comaschi.
Collezione Nedo Gonzales
Siamo padre e figlio. Lo siamo da poco tempo.
Il mio piccolo marinaio ha tanta malinconia negli occhi, pensa spesso alla sua mamma che è andata in cielo, lasciandolo solo al mondo.
Io e mia moglie l’abbiamo accolto a casa nostra, su suggerimento del nostro parroco.
Il reverendo conosceva la nostra sofferenza del non avere figli e delle speranze ormai perse, e soprattutto sapeva quanto può essere dura la vita negli orfanotrofi.
Ora siamo in tre, forse in quattro perché a volte le lacrime del bimbo evocano la presenza della sua mamma. E’ una strada faticosa, un mare brutto in cui navigare.
Ma guardate come sono orgoglioso di mio figlio!