Milano, Palazzo Reale, 14 settembre 2024 – 26 gennaio 2025
In sosta davanti ad alcune opere
Malinconia (1900-1901)
Ascolto la tua voce che sgorga dal dipinto.
Ci animiamo, cercando scampo ai nostri dolori.
Spegni i tuoi occhi, invitando a gettare i miei nell’scurità per annullarli nell’umor nero.
Sera. Malinconia (1891)
Ti ascolto, se vuoi parlare.
Fingo di osservare l’orizzonte, scrutando il tuo sguardo stanco.
Aspetto con te che arrivi una nuova giornata, fiduciosa nel prossimo sole.
La morte nella stanza della malata (1893)
Questa stanza potrebbe essere la mia, in un giorno qualsiasi dei prossimi mesi.
La morte, oramai, è compagna fedele. Aspetto solo il suo ultimo abbraccio.
La morte e la primavera (1893)
I fiori non hanno più importanza, neanche l’aria profumata e le grida dei bimbi.
Non contano la Pasqua imminente, le giornate luminose ed il risveglio fecondo della terra.
Il mondo si restringe in una bara, offerta alle lacrime di chi resta.
La morte al timone (1893)
La morte decide sempre la direzione.
Non valgono pianti e preghiere contro il suo volere supremo.
Tanto vale lasciarle il comando, come dominatrice dei venti e delle onde.
Per saperne di più:
https://www.palazzorealemilano.it/mostre/il-grido-interiore