Luoghi

 

Appunti distratti di viaggio

 

 

 

 

Curiosando in Val Brevenna (Genova)

 

 

         Un sentiero dai Piani mi porta alla sua fontana; è l’attrazione del paese, frazione della Val Brevenna.

         Un lungo viaggio nel tempo l’ha portata fino ad oggi, probabilmente immutata, abbeverando generazioni. Generazioni umane e di animali, come le mucche che un tempo affollavano le stalle. Mi è stato raccontato che ai Piani ai primi del Novecento c’erano due osterie e tanti abitanti, diventati fantasmi mentre la storia facendo il suo corso ha riempito le città e svuotato i paesi.

         Vorrei ascoltare il gorgoglio della fontana e comprenderne il significato, come se fosse una lingua straniera. Mi farei raccontare tante storie del passato che ha conosciuto. Probabilmente la protagonista sarebbe la miseria, spero di sbagliare.

 

 

Tags:

 

L’altare dei bambini al Santuario di Nostra Signora della Guardia sul monte Figogna – Genova

 

 

I colori dei confetti (da battesimo, ovviamente) dominano nella cappella a destra dell’altare maggiore: fiocchi da nascita traboccano di nomi e date rappresentando nuove vite affidate a Maria.

Alle tenui sfumature si aggiunge l’immagine di santa Gianna Beretta Molla, frequentatrice del santuario nei suoi anni di vita genovese, la cui storia ben dialoga col tema della maternità.

Un altare, quindi, a cui lasciare una traccia di nuovi nati col sogno di vederli felici sotto la protezione della Vergine.

Immaginiamo genitori, trionfanti per una felicità senza pari, che offrono il fiocco staccato da portoni e cancelli di case visitate dall’amata cicogna.

Immaginiamo nonni commossi perché la loro stirpe continua in un cucciolo amato da accudire in una nuova giovinezza.

Immaginiamo mamme, raggianti per i loro pancioni, che pregustano l’agognato momento in cui un altro fiocco sarà ornamento della cappella.

 

Finiamo immaginando chi offre un fiocco di nascita, non solo come simbolo d’affidamento, ma come ex voto per gioia o, meglio, grazia, ricevuta.

 

 

 

        Notizie tratte dalla descrizione del comune di Valbrevenna (Genova) nell’Annuario del Touring Club Italiano del 1922.

 

 

 

 

Sede del comune in frazione Carsi (Genova);

altitudine di 842 metri sul livello del mare;

popolazione nel capoluogo 145 abitanti;

popolazione totale del comune 2170 abitanti;

ricevitoria postale di I classe1;

albergo Trattoria della Paolina.

 

 

Ufficio telegrafico con orario limitato2 a Montoggio a 9 chilometri circa.

 

Servizio Pubblico Automobilistico a Casella a 13 chilometri circa.

 

Reali Carabinieri e Stazione Ferroviaria a Busalla (a 7,5 chilometri circa da Casella).

 

 

 

1 ricevitoria postale di I classe: con orario completo e tutti i servizi eccetto l’emissione dei libretti di riconoscimento.

2 Ufficio telegrafico con orario limitato: ore 8-12 e 15-19 da aprile a tutto settembre; ore 9-12 e 14-19 da ottobre a tutto marzo.

Tags:

Info

Questo blog non costituisce una testata giornalistica. Non ha carattere periodico ed è aggiornato secondo le disponibilità e la reperibilità dei materiali.

Pertanto non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della Legge n.62 del 2001.

Novità

25 Aprile 2024
01 Aprile 2024

Search