Alla mamma
Ritornerò
piccola
e mi prenderai
in braccio,
felice
di essere
madre.
Mi cucirai
i vestiti
ed esulterai
nel vedermi
simile
ad una bambola.
Ascolterai,
incantata,
le mie prime parole
che ti solleveranno
da ogni affanno.
(17 settembre 2023)
“Ci sono malattie che non si possono curare. Bisogna solo sedersi accanto al malato e accarezzargli le mani.”
Preghiera per Černobyl' di Svjatlana Aleksievič
Accarezzami
le mani,
mentre
aspetto
la morte.
Non avremo
un futuro,
inebriamoci
di questo
presente
che non concede
speranze.
Perdonami
per i sogni
sbagliati,
e per le decisioni
rinviate.
Vorrei
che fiori freschi
inondassero
il tuo
cammino.
Vorrei
che i tuoi sogni
ti regalassero
felicità
incarnando
il tuo
destino.
Vorrei
che ogni tuo giorno
diventasse una magia,
anche se non sei più
il mio bambino.
(25 dicembre 2021)
Passeggio
in un antico cimitero
ricco di fama
per abituarmi
al mio prossimo
luogo di residenza.
Chiacchiero
con lapidi stinte
pregando
e rubando pensieri,
con amore
per la miglior vita
che mi attende.
(15 settembre 2023)
Accarezza
i miei capelli,
diventati
impercettibili
e nostalgici.
Osserva
il mio sorriso
che si finge
trionfante
entrando
nel padiglione
oncologico.
Aspetta
le buone notizie,
dono di flebo
che paiono infinite.
(4 agosto 2023)
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