Curami,
mostrandomi
una luce,
mentre il buio
mi avvolge.
Curami,
stando in silenzio
quando
non ho voglia
di incontrare
parole casuali.
Curami,
accarezzando
le mie illusioni,
aggredite
dal poco tempo che resta.
Curami,
donandomi rimedi
per scolorire
il dolore,
diventato abitudine.
Curami,
festeggiando con me
ogni nuovo “oggi”
che è il mio unico
giorno.
Curami,
offrendo aiuto
materno
alle mie carni
straziate.
Curami,
pregando per me
o accogliendomi
nei tuoi pensieri.
(6 marzo 2025)