All’orfanella della tomba Amerigo
Ho iniziato a vederti quando ero bambina come te. Mi sembravi così concentrata nel tuo gesto devoto che mai avrei osato interromperti per proporti di giocare insieme.
Il tempo è passato, solo per me. Tu sei rimasta uguale, intenta al segno della croce.
Oggi so che sei un’orfanella. Quanto vorrei portarti nella mia vita! Tu non saresti più orfana, io non sarei più una mamma senza figli.