Un sentiero nel Parco del Beigua
Alla partenza un pannello mi ricorda che sono vicina ad un’antica cartiera. Festeggio l’occasione di conoscere una nuova storia che mi coinvolge in prima persona; la carta serve per i documenti e i documenti formano gli archivi….
Le antiche vasche sfidano il tempo, come probabilmente fanno tante carte nate qui.
Una cascata mette sempre allegria, anche in una giornata senza sole….
….mentre lo Stura percorre la sua strada.
Mi sorprende una lapide…. in legno! Così diversa da quelle che frequento abitualmente, ma sa di poesia nostalgica:
NOI SAREMO ALBERO SE TI FARAI
FIORE D’UN ALBERO:
SE RUGIADA SARAI CI FAREMO FIORE
RUGIADA DIVERREMO SE TU SARAI
RAGGIO DI SOLE:
COSI’ GINO NOI TI RITROVEREMO
I TUOI CARI
Il sentiero mi porta a Cascina Troia.
L’acqua sgorga da un muretto.
Una nicchia accoglie una Madonnina e dei fiori le tengono compagnia.
Alberi spogli si stagliano nel cielo chiaro.
Un incontro speciale: una salamandra va a spasso sul sentiero.
L’ultimo tratto di sentiero mi regala la vetta…
…mentre la nebbia, impietosa, ammanta il panorama.
Fotografie scattate il 17 marzo 2019
Per saperne di più: