Il mio bambino
non è più
bambino.
Scavo
nei suoi occhi
cercando
tracce
dell’infanzia
passata.
Non riconosco
la voce
che s’incammina
verso
il suono
virile,
perdendomi
in ricordi
squillanti.
In lontananza,
come
in uno specchio
appannato,
scorgo
il mio bambino
che saluta,
intendendo
un addio.