Fra le rughe
di lunga data
leggo il rimpianto
per il tuo bambino
mancato.
Da tanti anni
pensi e ripensi
a come sarebbe stata
la tua vita
se la casa avesse accolto
la gioia più grande.
Ti sei abituata
al destino
che non ti ha reso
madre
da quando
la luna svanita
ha affogato
l’ultima speranza.