MARAGLIANO 1664-1739
Lo spettacolo della scultura in legno a Genova
Genova - Museo di Palazzo Reale
Teatro del Falcone, 10 novembre 2018 – 10 marzo 2019
Finalmente incontro in un unico luogo varie opere dell’artista genovese, finora cercate o ammirate per caso una ad una. In questa occasione le sculture mi si offrono insieme, in una carrellata di meraviglia lignea che voglio ricordare a lungo.
Arriva da Rapallo un San Sebastiano che ha a terra la veste, l’elmo e lo scudo da soldato romano; lo accompagna un documento d’archivio del maggio 1700 che parla di lui. Gioisco sempre quando un’opera d’arte è presentata col valore aggiunto delle carte che l’hanno vista nascere!
San Rocco normalmente “abita” nella chiesa di San Martino di Zoagli, ha una veste che mi fa pensare a una pianeta fiorita di broccato. Mi soffermo a osservare il cane che ha il pane in bocca. Quanto mi piacerebbe una mostra dedicata al cane che accompagna il santo di Montpellier! Chissà se è mai stata fatta?
Una sequela di Crocifissi mi appare come l’immagine “simbolo” di questa mostra; scelgo, se così si può dire, il mio preferito. E’ quello proveniente dalla chiesa di San Michele nella frazione San Michele di Pagana di Rapallo. Mi fermerei in preghiera.
“Il Tempo” è una scultura normalmente conservata al Museo di Sant’Agostino di Genova; è in legno ma simula il marmo e sono caduta facilmente nell’inganno. Il soggetto è un vecchio alato con la falce in compagnia di un putto con la clessidra. Osservare quest’opera mi incoraggia a vivere sempre più intensamente, pensando a quanto sia affilata la falce…
Per saperne di più:
www.palazzorealegenova.beniculturali.it/anton-maria-maragliano-1664-1739