Al cimitero San Michele di Zoagli (Genova)
Il mare è vicino, ma non mi interessa la spiaggia. Voglio cercare dei piccoli amici per leggere le loro piccole storie sul marmo, e sentirli vicino.
Geronima mi racconta di sua mamma che, vedova, aveva in lei l’unica gioia. Madre e figlia sono state insieme soltanto quattro anni su questa terra, fino al giugno 1917.
Il mese prima è andata in Cielo Linda, una bella quattordicenne dai capelli lunghi, lasciando solo Stefano, il suo papà.
Clementina è nata qualche mese prima della partenza di Linda; la osservo nel suo vestito della Prima Comunione e la immagino mentre vola verso il bacio del Signore nel luglio 1930.
Una lunga epigrafe, datata marzo 1887, mi commuove particolarmente; è quella di Giacomo. E’ l’unico figlio di Agostino e Chiara Maria che hanno dato al bimbo il nome del nonno paterno. I genitori definiscono il figlio volato in Cielo a otto mesi “angelica guida” e “celeste compagno nella vita eterna”.
Giacomo è detto nella lapide “insperato bambino”; immagino un figlio sognato a lungo con vita da meteora. Come tanti.
Cimitero di Zoagli
Per saperne di più:
https://www.ivarchineltempo.it/index.php/ricerche/angioletti