Non importa chi sei e da quanto tempo vivi in questo paradiso profumato.
Mi abbandono a emozioni e ricordi che mi raccontano i tuoi occhi, segnati dal tempo.
Vorrei accarezzarti i capelli, perdendomi in un gesto materno che da anni non mi compete più.
Resto a fissarti come se tu fossi un’immagine sacra e io uno stanco pellegrino, rimasto senza speranza.