In cammino sulle alture genovesi
Iniziare il percorso osservando un’antica lapide è un privilegio che capita raramente… Ma succede a Creto dove il marmo da più di un secolo fa memoria di un’antica battaglia…
SU QUESTO ALTIPIANO
NEL 13 MAGGIO 1800
PER L’IDEALE DI UNA NUOVA ITALIA
FORTEMENTE PUGNARONO
ITALIANI E FRANCESI
CONTRO GLI AUSTRIACI
AI CADUTI
IL COMITATO PER LE PATRIE MEMORIE
LI 29 SETTEMBRE 1912
Starei per ore davanti alla lapide, ma la strada chiama!
Attendo che l’asfalto si trasformi in sentiero…
L’incontro, inaspettato, con la cappella del Carmine mi riporta a quel che conta.
Il panorama inizia a conquistarmi.
Finalmente il sentiero sostituisce l’asfalto!
Ed ecco l’atmosfera che preferisco, quella regalata dalla natura che avvolge e sovrasta il cammino, come a proteggere ogni passo.
Lo sguardo cerca il cielo, nascosto come un bambino che vuol farsi trovare.
Improvvisamente mi sento in un luogo lontano, sognando stagioni che non verranno.
Gli alberi evocano magicamente sogni ed altre finzioni del cuore…
Il paesaggio si illumina e il gioco dei verdi mi incanta come sempre.
Eccomi alla Gola di Sisa dove un albero mi sta aspettando per ospitarmi a riflettere sotto le sue fronde…
Per saperne di più:
https://montiliguri.weebly.com/creto-alpesisa.html