“Animal watching” nelle sale di Palazzo Bianco

 

 

         Osservando alcuni animali tra le opere d’arte nel museo di Strada Nuova a Genova

 

 

         E’ l’aquila di Giove nell’opera del Francavilla a darmi il benvenuto nel museo genovese.

 

 

 

         Scorgo dei cavalli nell’opera Cristo cade sulla strada del Calvario di Giulio Benso.

 

 

         Nell’Entrata di Cristo a Gerusalemme di Giulio Benso un asino porta in groppa il protagonista del quadro.

 

 

 

         Ecco un cagnolino con un collare che sembra una collana! Lo vedo in un angolo di Susanna e i vecchioni del Veronese.

 

 

 

         Un agnello accompagna San Giovanni Battista nel deserto di Giulio Cesare Procaccini.

 

 

 

 

         Due realistici rettili si mostrano su un muro dell’opera San Sebastiano fra i Santi Giovanni Battista e Francesco di Filippino Lippi.

 

 

 

         Un cagnolino sembra voglia vedere cosa succede in San Siro e il basilisco di Giovanni Carlone.

 

 

 

 

 

         Vari animali tranquilli tra le rovine abitano nell’opera Rebecca al pozzo di Antonio Travi.

 

 

 

 

         Altri in ambiente bucolico popolano Erminia tra i pastori di Sinibaldo Scorza.

 

 

 

 

 

         Vorrei essere nel Paesaggio di Sinibaldo Scorza e salutare uno ad uno i protagonisti appartenenti al regno animale!

 

 

 

 

 

 

         Il Sacrificio di Noè del Grechetto ospita un buon numero di creature tra stoviglie e pentolame.

 

 

 

 

         L’Adorazione dei pastori di Antonio Travi presenta, naturalmente, delle pecore; ma non solo!

 

 

 

         Lo Studio di animali del Grechetto soddisfa pienamente la ricerca in questo museo!

 

 

 

 

         Lo stesso autore sceglie un soggetto preciso nell’opera Studi per tre teste di vitelli.

 

 

 

 

         Il titolo del quadro di Anton Maria Vassallo ne illustra i protagonisti: Natura morta con capra, gallina, brocca e bacile.

 

 

 

 

 

 

         Sempre Vassallo inserisce vari animali nella sua Scena mitologica.

 

 

 

 

 

 

         Un gatto osserva la scena presentata ne L’Annunciazione di Jan Provoost

 

 

 

 

 

 

         Un leone austero affianca San Gerolamo nel polittico della Cervara di Gerard David.

 

 

 

         Sembra attento un cane nell’opera Visitare i carcerati di Cornelis de Wael.

 

 

 

 

 

                   Lo stesso autore presenta due altri cani nel dipinto Visitare gli infermi.

 

 

 

 

 

 

         Che belli i cigni! Li osservo nel Paesaggio con viale alberato di Jan Wildens e Cornelis de Wael.

 

 

 

 

         Cani, cavalli e uccelli nel Bivacco di soldati di Cornelis de Wael.

 

 

 

 

         Un cane e un cavallo nel Paesaggio di montagna con figure di Joos de Momper.

 

 

 

 

         Un cane partecipa alla Festa all’osteria di Jan Havicksz Steen.

 

 

 

 

 

         Un altro festoso è nel Riconoscimento di Preziosa di Willelm Van Mieris.

 

 

 

 

         Un cane e un cavallo partecipano alla scena presentata nell’opera Clemenza di Alessandro di Domenico Piola.

 

 

 

 

 

         Un cane accovacciato è dipinto da Domenico Piola ne L’Ateneo delle Belle Arti; assomiglia a quello che vorrei per affrontare insieme le giornate buie e festeggiare in quelle gioiose!

 

 

 

Per saperne di più:

 

www.palazzideirolli.it/palazzobianco

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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